Eravamo già presenti al momento della prima scossa di terremoto, sul territorio della provincia di Modena
[nggallery id=28]dopo lo siamo stati più che mai, per dare anche agli animali una speranza.
[nggallery id=29]( tratto dal portale ER Emilia Romagna del lunedì 04.06.2012 )
Dopo il sisma del 29 maggio i volontari del Centro hanno contribuito a liberare un giovane gheppio che era rimasto intrappolato tra le macerie del Fienile di ferro, ristorante nella campagna di Medolla completamente distrutto dalle scosse. Il gheppio è stato recuperato dal proprietario dello stabile e messo in salvo dai volontari del centro fauna Il Pettirosso nella giornata di mercoledì.A raccontare la storia del salvataggio del piccolo rapace è Marco Pisa, proprietario dello stabile e del ristorante che vi era ospitato: “Mentre cercavamo di salvare il salvabile tra le macerie , abbiamo notato questo cosino nero che sporgeva, mi sono avvicinato e l’ho raccolto e ho cercato di farlo riprendere dandogli acqua, prosciutto e pane. Poi abbiamo contattato i volontari del centro”. In venti minuti gli operatori sono arrivati e sono entrati tra le macerie per cercare i “fratelli” del gheppio che però non hanno trovato. “Sono stati fantastici – commenta Pisa – e questo ritrovamento mi ha commosso, mi ha fatto ritrovare un po’ di coraggio”.
Nella stessa giornata, i volontari del Centro hanno salvato anche un nido di barbagianni che era attaccato a una trave in un fienile prefabbricato nella campagna di Mirandola e sono continuamente impegnati nel recupero di civette a altri rapaci, appartenenti a fauna protetta, che generalmente fanno il nido in edifici rurali.
Purtroppo la nostra adsl è restata in un’abitazione inagibile del nostro operatore Maurizio per vari giorni e grazie al prezioso servizio di assistenza dato da Genesi Service, siamo di nuovo in rete, anche se tramite i numerosi tg e articoli avete visto ciò che habbiamo fatto, ciò che ci riesce meglio….
… aiutare gli animali.
L’Ausl di Modena – Dipartimento di Sanità Pubblica Servizio veterinario di Mirandola ci ha chiesto la collaborazione, per realizzare una struttura per gli animali presenti nella tendopoli realizzata dalla Protezione Civile Regione Abruzzo a Cavezzo, comune tra i più colpiti dell’area in collaborazione con la Guardia di Finanza coordinamento Provinciale di Modena.
[nggallery id=30]Naturalmente ci siamo fatti portavoce di tutti i nostri sostenitori, dicendo SI e così abbiamo realizzato con un’ulteriore impegno dei volontari, un’area atrezzata.
Senza però non trascurare il controllo delle macerie in cerca di poveri animali in difficoltà e così siamo entrati in care pericolanti dove nessuno voleva entrare, siamo andati sotto le macerie in cerca dei più sfortunati…
… e li abbiamo trovati