Quasi quotidianamente, negli ultimi giorni, i volontari del Centro Fauna Il Pettirosso sono stati allertati dal Comune di Modena e dai cittadini che si trovavano davanti ad un tragico spettacolo al parco Amendola, dove le numerose anatre che popolano i laghetti davano segni evidenti di malessere. I casi si sono moltiplicati, decine per volta, fino ad arrivare a quasi 50 anatre soccorse, alcune si trovano ancora in terapia presso la nostra struttura, altre sono purtroppo decedute.
I primi esiti dall’Istituto Zooprofilattico sono arrivati ed hanno confermato ciò che avevamo ipotizzato: una epidemia di botulino.
“Tutto questo perchè le temperature dell’acqua dei laghetti sono più elevate rispetto alla normalità e compromettendo l’ossigenazione dei laghetti e sviluppando così la tossina del botulino che dapprima intossica il soggetto, poi arriva a creare grossi problemi neurologici, e, se non si interviene il prima possibile, la lunga terapia a cui sono sottoposte potrebbe essere vana”.
“In stretta collaborazione col Comune di Modena speriamo si trovino soluzioni per evitare che la prossima estate si possa ripetere il grave fenomeno, perchè sicuramente la prossima estate non sarà meno calda di questa visti gli stravolgimenti climatici e la tropicalizzazione della nostra area”. Intanto i nostri volontari continuano a vigilare nella zona.
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